La 3^ Liceo Sportivo del nostro istituto ha partecipato al progetto N@t dedicato al patrimonio delle Terre Alte, promosso dal Liceo Crespi di Busto Arsizio e finanziato dal Ministero dell’Istruzione, insieme ad oltre venticinque scuole di tutta Italia e più di 400 studenti. Guidati dalla prof.ssa Zantomio Maristella (Scienze Naturali) e dal prof. Biella Roberto (Scienze Motorie) il progetto, molto articolato in diverse fasi e iniziative, a conclusione, ha portato alla realizzazione concreta di un prodotto finale realmente fruibile da tutti gli interessati a stare in mezzo alla natura scoprendo un bosco poco conosciuto come la fantastica pineta del Bosco del Vigano nel comune di Somma Lombardo.
Il prodotto di fruizione che è stato realizzato in questo bosco è un percorso permanente di orienteering con 3 varianti di tragitto caratterizzato dall’installazione sul posto di 27 segnaposti (detti lanterne) con paletti in legno o pitturati su elementi fissi quali ad esempio pali delle linee elettriche.
Mediante l’app per smartphone gratuita “o-track” della Federazione danese di orienteering è possibile visualizzare a schermo la cartina dettagliata sin coi sentieri più piccoli, i punti da trovare e navigare tenendo traccia cronometrata del tragitto.
La partecipazione al progetto N@T in realtà è stata cosa ben più complessa, partita con una prima fase informativa di sensibilizzazione alla biodiversità attuatasi con dei webinar molto interessanti tenuti da esperti universitari. Tali docenti portavano alla riscoperta della biodiversità alpina, focalizzando l’attenzione sull’importanza di custodire le specie vegetali e animali di cui è ricchissimo il nostro paesaggio montano.
Attraverso la sperimentazione di modalità di didattica innovativa learning by doing con attività correlate all’uso di tecnologie digitali, si è passati poi alla fase formativa e di confronto mediante un lavoro abbinato con un’altra scuola aderente al progetto (Istituto Alberghiero di Varese) e mediante presentazioni on line in sincrono con altre coppie di scuole abbinate dove ogni coppia presentava pubblicamente le proprie proposte.
Infine il progetto si è concluso con la fase realizzativa concreta, dopo progettazione a tavolino e sopralluoghi nel bosco, con una uscita di una giornata in mountain bike (partendo da scuola e lungo il fiume Ticino giungendo a Porto della Torre) + pic nic per provvedere all’installazione dei punti di controllo permanenti.