bosco Vigano

E’ stato avviato ufficialmente il progetto N@t dedicato al patrimonio delle Terre Alte, promosso dal Liceo Crespi di Varese, e finanziato dal Ministero dell’Istruzione, che vede la partecipazione del nostro Istituto e di oltre venti scuole del Nord Italia e non solo.

Nel nostro Istituto sarà coinvolta la classe terza Liceo Sportivo, guidata dal prof. Roberto Biella e dalla Prof.ssa Maristella Zantomio, che lo scorso 11 novembreha già partecipato al primo Webinar sul tema della biodiversità alpina.Sono stati offerti interessanti spunti di approfondimento dal relatore Dott. Alessio Martinoli,esperto in Botanica, Zoologia e Biodiversità, che ha guidato circa 400 ragazzi e docenti alla riscoperta della biodiversità alpina, focalizzando l’attenzione sull’importanza di custodire le specie vegetali e animali di cui è ricchissimo il nostro paesaggio montano.

Il Webinar costituisce una prima tappa di un percorso che accompagnerà l’attività didattica curricolare degli studenti da novembre a marzo, con attività a distanza, incontri formativi e, emergenza sanitaria permettendo, con un evento in presenza ad Aprile a Varese.

 

Il progetto si pone l’obiettivo di costruire un percorso per lo sviluppo di competenze trasversali e di cittadinanza attiva, introducendo i ragazzialla conoscenza,la tutela e valorizzazione del paesaggio naturale, culturale e artistico,attraverso la sperimentazione di  modalità di didattica innovativa learning by doing con attività correlate all’uso di tecnologie digitali.

Nel caso specifico,il progetto del nostro Istituto riguarderà la realizzazione di una carta digitale con percorso a segnaposti permanenti secondo la disciplina sportiva dell’orienteering utilizzabile mediante un’app per cellulare (o-track della Federazione Danese di orientamento) riguardante un’area verde rappresentativa del territorio del Parco del Ticino, ovveroil ‘Bosco del Vigano’, sito tra i comuni di Somma Lombardo e Golasecca. La particolarità di questo itinerario è che si snoda attraversando sia il bosco di latifoglie, che in autunno si spoglia, sia la pineta sempreverde, quindi un ambiente ricco di biodiversità ma anche di interesse culturale e paesaggistico, tanto da essere stato inserito tra le aree di interesse comunitario (S.I.C.).

Il prossimo incontro sarà il 24 novembre sul tema: “Valtellina - racconti di un territorio. Economia montana e sviluppo alternativo” a cura della dott.ssa Micaela Bordin del Politecnico di Milano, occasione in cui si rifletterà sui problemi di un mondo contadino sempre alla ricerca di un equilibrio tra sviluppo economico e salvaguardia dell’ambiente.